News - Discorso d'auguri del Presidente

 

Cari fratelli Parassiti, in occasione della Santa Pasqua, festa spirituale, e della Santa Pasquetta, festa della carne (arrustuta), mi onoro di porgervi, interpretando il pensiero di tutti, i miei più fervidi auguri.

Purificate il vostro spirito, oggi Domenica di Resurrezione, e riempite il vostro stomaco (o panza) domani, lunedì di riconciliazione con la primavera. Lunedì che tradizionalmente da inizio al trittico delle grigliate e che, passando per il 25 aprile e il Primo maggio, avrà completo sfogo nella stagione estiva delle mangiate all'aperto.

L'estate, come sempre, vedrà diminuire (ma questa volta speriamo di fare qualche eccezione) le nostre cene parassitarie rituali e intermedie. Che comunque si trasferiranno sulle braci accese presso le nostre case di villeggiatura.

Colgo l'occasione per esaltare ancora una volta l'ingresso del Clan nel suo quinto anno di vita.

Quello iniziato lo scorso 13 marzo a Gibellina sarà anche un anno di sperimentazione, visto che il Clan dovrà fortificare le proprie radici.

Ricollegandomi al mio discorso della cena del Quinquennale, aggiungo che abbiamo infatti volutamente riaperto le porte dell'Associazione, che fino a un anno addietro annoverava non più di quindici membri. Ma le abbiamo subito richiuse, vista l'affluenza.

Lo abbiamo fatto per metterci alla prova. Per mettervi alla prova. Ma ognuno di noi deve pur meritare l'appartenenza. Appartenenza che prima di tutto dev'essere nel proprio animo.

Volere è potere, recita un vecchio detto. Che mai più veritiero fu.

Noi vogliamo creare un gruppo che vada al di là di tutto e di tutti. Un gruppo che crede nel nostro essere Parassiti. Un gruppo che possa essere altrettanto forte e coeso sia in ventiquattro che in quindici.

Noi vogliamo forgiare dei veri Parassiti. Le imitazioni non ci interessano. Anche a costo di tornare a essere in quindici. 

Il febbraio del 2014 vedrà quindi una presa di coscienza del nostro lavoro.

Un altro vecchio adagio dice "pochi ma buoni".

Quest'anno allora ci darà consiglio.

Alla fine dello stesso tireremo le somme.

Buona Pasqua fratelli Parassiti. E buona Pasquetta.

Non mangiate poco.

                                                                              
                                                                                                          IL PRESIDENTE.