Cronaca - La "gaffe" del Longo

 

Prima o poi doveva succedere.
Prima o poi, ma non così presto.
Ebbene, in occasione della cena del Quinquennale il "Longo" ne ha combinate delle belle.
Il suo ritardo di quasi mezz'ora all'appuntamento fissato in piazza dei Parassiti ha ritardato la partenza della carovana parassitaria. Che, anche a causa della pioggia bettente, ha dovuto procedere ad andatura molto lenta.
Compito del Longo era quello di passare a prendere Cicciopalma. Ragion per cui avrebbe dovuto prevedere possibili inconvenienti. I due sono stati catechizzati in maniera frettolosa dal Presidente, sotto la spinta emotiva degli altri soci. Alcuni dei quali si son beccati scroscianti "frustate" di pioggia.
Ma mentre il ritardo è sicuramente da addebitare alla concomitante elezione del Sommo Pontefice, la frittata più grossa il Longo l'ha combinata per sbadataggine.
Non appena arrivati a destinazione infatti, ha attirato con un gesto il Presidente e gli ha candidamente confessato di aver dimenticato d'indossare la maglietta.
Fortunatamente il Presidente aveva con sè, per ogni evenienza, la maglia del Nigno assente per malattia. E il Longo ha potuto indossarla, evitando così "l'esilio" in un altro tavolo. Dove avrebbe cenato in solitudine.
L'indomani ha raccontato di essersi accorto della dimenticanza proprio quando ha visto gli altri Parassiti sfilare il giubbotto e mettere in mostra la maglia d'ordinanza.
E' stato perdonato, ma anche ammonito e portato ad esempio di tutti. esempio chiaramente da non ripetere.