Parassitologia - Cerimoniere, ovvero "l'evoluzione" del ruolo
Quando Volaoscar fu scelto per ricoprire il ruolo di Cerimoniere, non ci furono dubbi che lo avrebbe svolto nel miglior modo possibile. Viste anche le sue caratteristiche che lo resero subito "idoneo" all'opera.
Simpatia, allegria, capacità organizzative e un'innata fantasia che gli ha fatto sempre vedere le cose dall'angolazione giusta per gestire le peculiarità degli eventi.
La partecipazione alla musicalizzazione dell'Inno e la velocità d'esecuzione in ogni situazione, assieme alla sua capacità egregia di suonare la chitarra, lo hanno subito elevato a colonna portante del Clan.
La sua bravura anche nel gestire la mascotte, sempre posta all'attenzione del pubblico grazie alle sue intuizioni, lo hanno ancor di più consacrato nel ruolo.
Un ruolo che, com'è logico, si evolve.
Si migliora, con la crescita del Cerimoniere, a fianco del quale cresce, di conseguenza, tutto il Clan.
Giovedì scorso, nella serata di chiusura della stagione, Volaoscar si è superato.
O meglio, ha raggiunto un ulteriore livello di crescita che è giusto e piacevole evidenziare.
Ha acquisito la definitiva consapevolezza del proprio ruolo, raggiungendo quell'indipendenza di scelte e quell'assunzione di responsabilità, degne di un leader.
Ci piace evidenziare come abbia assunto, nel prolungarsi dell'attesa per l'inizio dell'evento, la decisione di richiedere ai gestori della Tavernetta del Gusto, la preparazione di alcuni piatti di patatine fritte. Per "alleviare" l'appetito reso vibrante dal ritardo di qualcuno.
Ci piace evidenziare come abbia illustrato, nel bel mezzo della cena, l'origine delle sarde "allinguate".
Piatto povero nato "allargando" sul piatto le sarde per imitare le pregiate sogliole. In spagnolo appunto "lenguados". Per la serie "la cucina è anche e soprattutto cultura".
La gestione dell'Inno, magistralmente orchestrata per la prima volta con due chitarre. I tempi perfetti dello stesso. L'intuito di azzeccare il momento giusto per dare scintillanti sterzate alle serate.
Tutto ciò fa parte di un ruolo che Volaoscar sta continuando a migliorare.
Un ruolo che ora è ben saldo nelle sue mani. Com'è ben salda la fiducia che il Clan ripone in lui.
Grande Volaoscar, grazie per quello che fai e farai per tutti noi e per la nostra maglia.
Nessun commento:
Posta un commento