News - Trionfo parassitario alla Tavernetta del Gusto

La stagione parassitaria 2013/2014 si è chiusa ieri sera all'interno del bellissimo gazebo della Tavernetta del Gusto a Marsala in una calda serata di giugno.

Una serata memorabile, bellissima, divertente. 

Trionfale.

L'accoglienza dei gestori, amici di vecchia data del Clan, sin dai tempi in cui lo stesso era un coacervo di magliette colorate, è stata eccezionale.

Massimo, Silvana, Guenda, hanno fatto di tutto per permettere la riuscita dell'ultimo evento della stagione. Preparando per i partecipanti pietanze a base di pesce d'elevata qualità.

Da evidenziare che, vista l'esclusività della zona riservata, tutto è stato preparato in anticipo, con il montaggio del Manifesto Parassitario e la distribuzione degli spartiti dell'Inno. 

L'attesa è stata alleviata da alcuni piatti di patatine fritte ( a tal proposito seguirà articolo ).

La serata è stata subito riscaldata dall'Inno Parassitario e i diciassette partecipanti, tra cui un ospite, Mario, hanno intonato le note della canzone (per la quale a breve verrà creato finalmente un titolo), accompagnate dal suono di due chitarre. 

Per la prima volta infatti, a far da spalla a Volaoscar, l'ultimo arrivato, il  giovane Bacco.

Il gazebo, circondato da vetrate aperte che davano direttamente sulla strada, è diventato così una cassa di risonanza per la canzone che ormai viene canticchiata e fischiettata continuamente dai Parassiti.

Poco prima al Siccagno, secondo nella storia del Clan, era toccata la maglietta di "Sturduto".

Il Siccagno ha accettato con il sorriso sulle labbra la "punizione", ma, stoicamente, ha preferito arrivare in orario anziché perder tempo andando a casa a prendere la sua maglia d'ordinanza.

La legge è però uguale per tutti e così "giustizia" è stata fatta.

Quindi il Presidente ha salutato il Clan, ringraziando tutti, presenti ed assenti, per la calorosa partecipazione alle cene organizzate sin dallo scorso mese di ottobre.

Ha anche anticipato alcuni importantissimi temi della prossima stagione, dal rinnovamento dell'abbigliamento alla maggiore partecipazione di tutti, fino all'imminente ingresso di nuovi membri e alla già preannunciata registrazione del nuovo marchio.

Poi ha dato inizio alla cena, accompagnato da un applauso scrosciante.

Gli antipasti, spesso bissati dai Parassiti, ieri sera davvero famelici, hanno così affollato letteralmente la tavola.

Zuppa di cozze, peperonata con polpo, sarde "allinguate", cappuccetto, insalata di mare, hanno di poco preceduto il clou della serata.

E così, una volta terminate le portate, a poco a poco, con un pizzico di silenziosa magia, le tazze colme di brodo sono apparse sulla bianca tovaglia sintetica.

Quasi a far da apripista alle "spillonghe" di cous-cous arricchito dal pesce a pezzetti.

    

Il Presidente ha così "inaugurato" la cuscusiata, presentando il primo vassoio ai commensali.

Alla fine, sulla tavola, si sarebbero contate poco meno di una decina di spillonghe. Chiaramente tutte ben ripulite dai partecipanti.

Da sottolineare il sottofondo musicale che i due chitarristi ogni tanto hanno messo in "onda", stornellando sulle chitarre nei momenti di pausa.

E' bello ricordare come, trattandosi di un gazebo all'aperto, chi ha voluto ha potuto fumare tranquillamente seduto tra un pasto e l'altro.

Quindi la consegna del gagliardetto a tutto lo staff della Tavernetta (foto d'apertura) e la tradizionale foto di gruppo, in versione "tridimensionale".

Il gagliardetto sarà appeso dai gestori nel nuovo locale che andranno ad aprire entro la metà di luglio e dove diamo loro appuntamento per un'altra incredibile, entusiasmante "cuscusiata".