Ricorrenze - Discorso di fine anno del Presidente (video e testo integrale)

"Buonasera Parassiti.

Nell'ultimo giorno dell'anno ho il piacere e l'onore di offrire a tutti voi questi pensieri, che arrivano spontanei dopo 360 giorni trascorsi nel segno del nostro Clan.

Sono stati giorni carichi d'impegno ma ricchi di soddisfazioni, che ci hanno visto sedere alla stessa mensa per ben nove volte.

Ci hanno visto sedere a una mensa che abbiamo orgogliosamente riempito d'allegria.

Ci hanno visto, ancora una volta, portare il nostro dissacrante rispetto in giro per il territorio.

Ci hanno visto glorificare la favolosa cucina della nostra terra.

Il nostro nome va sempre più consolidandosi attorno a noi.

Ce ne accorgiamo, tra la sorpresa e lo stupore di tutti, ammirando il nostro gagliardetto sventolare maestoso sulle pareti di quei locali che possiamo, senza ombra di smentita, definire superbamente parassitari.

Ce ne accorgiamo dall'ammirazione che gli ospiti, che via via ci hanno fatto compagnia nel corso dell'anno che va a morire, sono grati di portarci.

Sperando, magari un giorno, di poter tornare con noi.

Del 2013, anno quinto dell'era parassitaria ufficiale, volendo riassumere in breve tutte le iniziative cui abbiamo dato origine, possiamo senz'altro dire che è stato il primo anno trascorso interamente con le nostre magliette addosso. E' stato l'anno in cui abbiamo dato il nostro marchio a una bottiglia di vino.

è stato l'anno in cui il Clan ha davvero iniziato a far sul serio. Passando da una piacevole situazione d'allegra improvvisazione a una più impegnativa e travolgente di grande organizzazione.

Ratificata, proprio nel mese di dicembre, dalla creazione del primo Manifesto Parassitario.

Che, ne sono certo, in poco tempo diverrà più che un'icona.

Diverrà il nostro devastante simbolo.

Diverrà il punto d'impatto delle nostre serate.

Il 2014 dovrà essere quindi l'anno della nostra crescita, volta al raggiungimento della definitiva consacrazione.

Sarà l'anno in cui ci rivolgeremo verso luoghi che ancora non abbiamo parassitizzato.

Luoghi in cui espandere il nostro modo di vedere le cose, il nostro modo goliardico di far festa.

Molti ci chiedono se il prossimo potrà essere l'anno della riapertura delle frontiere.

Penso però, interpretando il pensiero di tutti, di doverlo escludere.

Prima dovremo fortificarci a tal punto da rendere la nostra organizzazione quasi perfetta.

Alla ricerca di quegli automatismi che, in attesa di salire, altri gradini, dovranno oliarsi vicendevolmente.

Una cosa tira l'altra.

Un pensiero tira con sé un'idea.

E sono proprio le vostre idee, brillanti e istintive, che vi chiedo di mettere a disposizione del Clan.

perché l'unione fa sì la forza, ma forgia anche il futuro.

E il nostro futuro non potrà che essere parassitariamente radioso.

Sempre alla ricerca di nuove tavole da circondare e di nuove pareti da arricchire con il nostro gagliardetto.

Ad maiora Parassiti e buon anno a tutti. "