lunedì 5 gennaio 2015

News -Il testo completo del discorso di fine anno


Fratelli Parassiti, anche quest’anno è giunto al termine.
Come ogni fase della vita che arriva alla conclusione, il 2014 ci ha lasciato qualcosa. Una piccola parte del tutto che si è andato ad aggiungere a quanto già faceva parte della nostra storia. Contribuendo a costruirla, migliorarla,  completarla.
Contribuendo a far sì che questa, a poco a poco, si trasformi in leggenda.
Ogni pezzetto di essa fa ormai parte di noi. E l’anno che sta per finire, il 2014, anno sesto dell’era parassitaria, entra, giunto alla fine,  a far parte del tutto.
Un anno importante per l’evoluzione del Clan, ma anche un anno che è servito a farci comprendere tante cose. Cose che ci torneranno estremamente utili per crescere, fino al raggiungimento di quella mentalità parassitaria linfa e midollo della nostra associazione.
Ogni anno siamo abituati a dare alla luce nuove attività, nuove iniziative e nuove strutture.
In quest’importantissimo 2014 ha finalmente preso forma definitiva il Comitato Direttivo, entrato ormai nel pieno di quelle funzioni per le quali è stato creato: dirigere e gestire l’organizzazione del Clan.
Adesso, come sapete, il massimo organo parassitario si riunisce con cadenza regolare e le riunioni hanno valore, oltre che effettivo, anche altamente rappresentativo.
Il Comitato infatti rappresenta il Clan a tutti gli effetti, sia all’interno che all’esterno dello stesso.
Finendo per gestire anche la diffusione del marchio o, se meglio volete, dello stemma e dei simboli.
Le stesse riunioni si svolgono infatti con la nuova divisa addosso. Una divisa nata nel mese di settembre e consegnata, ai componenti del Clan, a Gibellina. Prima della Cena Rituale d’Apertura.
Una divisa sicuramente completa.
Felpa, polo e t-shirt già ci permettono e ci permetteranno di gestire le stagioni senza problemi il passaggio dall’estate all’inverno e viceversa.
Mi ha fatto piacere constatare che anche chi aveva qualche dubbio sull’arrivo delle nuove divise, adesso ha approvato in pieno una scelta fatta a suo tempo con tante motivazioni, dopo un attento esame della situazione e soprattutto delle prospettive.
Altri due elementi epocali hanno iniziato a mettere radici nel corso di questo 2014: la Costituzione Parassitaria e il sito web.
La prima, la cui stesura è quasi terminata, permetterà di regolare la vita del Clan e di dirimere ogni eventuale controversia che possa nascere, come naturale nell’ordine delle cose.
Il secondo, come più volte ho affermato, segnerà lo spartitraffico tra il passato e il futuro del Clan, tra la sua storia e il suo progresso.
Il sito web, anch’esso ormai quasi a punto, sarà pienamente tra alcune settimane. E ci consentirà di arrivare, navigando in rete, in tutte le parti del mondo. In primis, soprattutto, ci permetterà di restare in collegamento con i nostri partner, ristoranti e trattorie, assicurandoci così scambievolezza d’informazioni  e pubblicità reciproca.
E inoltre ci regalerà quella visibilità per la quale stiamo lottando con tutte le nostre forze.
Volendo tirare un bilancio dell’anno che sta per concludersi, voglio con orgoglio evidenziare che abbiamo parassitizzato ben quattro nuovi ristoranti, con la consegna del nostro vecchio gagliardetto e che quest’ultimo, a breve, verrà sostituito dal nuovo. Dopo che alcuni mesi addietro abbiamo provveduto al restyling del nostro stemma. Che da ottobre adorna le nostre divise.
Stemma che verrà al più presto depositato, dopo la già programmata registrazione dello statuto.
Purtroppo è mio compito sottolineare anche la nota dolente di un locale che invece il benemerito gagliardetto lo ha ritirato. E purtroppo è sempre mio compito informare che questo locale, salvo spiegazioni valide e immediate, sarà eliminato dal nostro circuito culinario.
A tal proposito ribadisco una regola fondamentale che verrà presto evidenziata a caratteri cubitali nello Statuto: ogni Parassita ha il sacro dovere d’informare il Comitato Direttivo qualora dovesse notare anomalie, quali appunto la mancanza del gagliardetto alle pareti. Chi ha mancato in tal senso è già stato bonariamente redarguito, visto che la regola non è ancora ufficiale.
Il Clan è stato anche ben felice d’accogliere quattro nuovi membri, ormai a tutti gli effetti Parassiti. Abbiamo dato il benvenuto ad Asso, al Falloppio, al Poicco e al Prufissure. Mentre, a malincuore, senza peraltro condividerne il motivo, abbiamo perso l’Acito. Al quale auguriamo le migliori fortune e al quale purtroppo ribadiamo che mai e poi mai potrà tornare a far parte del gruppo. A causa di una decisione che è stata ed è rimasta solamente sua, non causata peraltro da particolari motivi ostativi o geografici.
Io, come Presidente, me ne assumo tutte le responsabilità. Ma sottolineo anche che ogni male non viene mai per nuocere, visto che da ogni problema s’impara sempre qualcosa.
Abbiamo tanti amici che chiedono di unirsi a noi in maniera definitiva. L’addio dell’Acito dovrà aiutarci tutti a capire come migliorare il Clan. E la convinzione di farne parte.
Per farvi capire quanto è lunga la lista, vi confermo che dalla prossima cena, quella Rituale della Merla, gli ospiti da due passeranno a tre.
Vorrei anche ricordare la nascita della prima pizza del Clan dei Parassiti, grazie alla pregiata collaborazione del ristorante Peppizza di Strasatti.
Un’idea nata e sviluppata negli ultimi mesi dell’anno e realizzata con successo, cui farà seguito una mirata campagna pubblicitaria per la quale chiedo la collaborazione di voi tutti.
Il 2015 vedrà il varo di molti altri progetti, attualmente già in cantiere.
Già detto del sito web e dello Statuto, vedremo in azione la task-force, braccio “destro” del Comitato Direttivo, che aumenterà la nostra penetrazione nel territorio.
La task-force è volontaria, ma chi sceglierà di partecipare dovrà assumersene l’impegno, oltre che gli oneri e gli onori.
La promozione del Longo a Parassita Culinario sta a significare che nella macchina organizzativa del Clan tutto è in costante movimento. Per eliminare ogni forma d’inutile burocrazia.
Molti di voi sono tagliati per intraprendere una rapida e gloriosa carriera di Parassiti.
Noi li aspettiamo a braccia aperte.
Mettete le vostre idee al servizio del Clan, i vostri meriti saranno ricompensati e diverrete, ancor di più, parte integrante dello stesso. Accrescendo il vostro divertimento e la vostra soddisfazione.
Il Clan si appresta quindi a entrare nel suo settimo anno di vita.
Sta per farlo a vele spiegate, sospinto dal vento del cambiamento.
Un settimo anno che, contrariamente alla fama sinistra che si porta dietro sarà, statene ben certi, un altro anno di crescita.
Un’altra porta spalancata alla volta di un futuro pieno di soddisfazioni e  di aggregazione.
Oggi ha nevicato.
Oggi come in quel mitico febbraio del 2009, quando siamo nati in quel Colleverde di Santa Ninfa che ci vedrà presto di nuovo protagonisti.
Sarà un segno del destino?
Tocca a noi deciderlo.
Buon anno Parassiti.
A voi e alle vostre famiglie.

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