Cronaca - Grande serata a ranghi ridotti a Buseto Palizzolo
Cena a ranghi ridotti ieri sera presso il ristorante "Peppe & Nino" a Buseto Palizzolo.
Infatti solo la metà dei membri del Clan, dodici più un ospite, hanno preso parte all'evento.
Assenze giustificate, ma non per tutti. Assenze sulle quali preferiamo entrare nel dettaglio in un prossimo, imminente articolo ad hoc.
In una serata arricchita da una splendente luna piena, velata anche da nubi, la cena è andata in porto con successo. Come sempre.
Il ristorante Peppe & Nino, già sperimentato esattamente un anno prima (24 maggio 2012), ha espresso ancora una volta tutte le proprie potenzialità.
Per scelta si è preferito rinunciare ai primi piatti, alla continua ricerca del "menù perfetto". Ma l'abbinamento antipasti più secondi è stato davvero azzeccato.
I Parassiti hanno infatti gustato a pieno i favolosi arrosti del locale.
Ma andiamo con ordine: la lunga sfilza di antipasti ha deliziato il palato dei commensali, affamati e motivati come al solito.
Salame affettato, caponata, formaggi, ricotta. E poi trippa, stigghiola e pancetta arrotolata con cipollina. E infine il colpo da maestro: i babbaluci, alias "crastuna", portati a tavola in abbondanza.
Nel complesso un vero e proprio "stillicidio" di gusti, esaltante e imprevedibile.
Il tutto corredato da ceste di cabbuci, panini trapanesi ben caldi e fragranti.
La diminuzione del numero di partecipanti ha portato a una conseguente facilità di discussioni, tenute sempre su tenori alti dalla verve di Vivalatopa, per la prima volta non al fianco di Trombolo, e dalla percettibile euforia del Fratello.
Nonchè dall'immediata integrazione dell'ospite, Giovanni, riconoscibile dalla tradizionale maglietta rossa degli ospiti.
Quindi la carne. Il piatto, anzi, i piatti forti della serata.
Grigliata con salsiccia e vitello, l'ottimo e tenerissimo stinco di maiale e l'agnello al forno con le patate. Per ribadire la bontà dello stinco evidenziamo come ne sia stato richiesto il bis.
Quindi pausa sigarette, abbastanza rilassata, sulla verandina del locale. Con chiacchere soft e relax digestivo. Quindi la consegna del gagliardetto al proprietario del ristorante, effettuata dal Presidente accompagnato dal Comitato Direttivo con la solennità richiesta dal rito.
Infine i dolci: cassatelle (cappiddruzzi) e cannoli, divisi a metà viste le dimensioni e la pancia piena.
Qualcuno ne ha anche approfittato per riempire alcuni contenitori e portarsi i mezzi-cannoli a casa.
Un perfetto esempio di "parassitismo su parassiti".
Poi il Clan ha posato per la foto di gruppo, che potete vedere in testa all'articolo.
Nel confermare ancora una volta la positività dell'evento, molto istruttivo tra l'altro, visto che a breve potrebbe anche far ridisegnare l'organico del gruppo, vi invitiamo a visionare a breve i filmati della cena sul nostro canale youtube.